Titolo: Addio, Stregone
Titolo originale: Sayonara Sorcier
Autore: Hozumi
Genere: Storico, immaginario, drammatico
Cosa trovo su di esso:
- un manga composto da 2 volumi
- un adattamento musical
TramaLa storia è ambientata nella Parigi della seconda metà dell'Ottocento. E' il periodo che precede un'importante rivoluzione nel campo dell'arte, quella messa in atto dalla corrente degli Impressionisti e dai successivi Neoimpressionisti.
I due fratelli Vincent e Theodore Van Gogh sono da poco arrivati nella capitale francese, ciascuno all'inseguimento del proprio desiderio. Il primo sogna di diventare un pittore, mentre l'altro si impegna al massimo per far conoscere la nuova arte al mondo intero, ancora troppo vincolata dalle ferree regole dell'Accademia.
Ma cosa succederebbe se in realtà si venisse a scoprire che il famoso pittore Vincent Van Gogh non era affatto l'artista tormentato che tutti conoscono? Se in realtà ci fosse stato altro dietro la sua vita così tragica e disperata?
Ecco che Hozumi con incredibile maestria ce ne presenta una versione che lascerà tutti senza fiato, dalla prima all'ultima pagina.
Personaggi PrincipaliATTENZIONE: si tratta di una descrizione dei personaggi basata sul manga, non sulla vita reale.
Vincent Van GoghE' un giovane artista molto abile nel disegno che un giorno abbandona il proprio piccolo villaggio per raggiungere Parigi, tentando la fortuna come pittore.
Viene descritto come un personaggio sempre allegro e solare, forse un po' ingenuo, che ama moltissimo dipingere e lo fa per puro piacere. Secondo il fratello Theodore ha un unico difetto: non sa arrabbiarsi e questo lo rende incapace di capire appieno le situazioni in cui si trova, oltre che a non comprendere l'importanza del suo talento.
Theodore Van GoghE' il fratello minore di Vicent che lo segue a Parigi e decide di lavorare per un'importante galleria d'arte. E' consapevole infatti del fatto che lo stile del fratello non sarebbe mai stato apprezzato dai critici, così decide di aprirgli la strada dall'interno, rischiando perfino la vita.
Nonostante sia molto affezionato a Vincent, prova una grande invidia per il suo talento, anche se tende a non mostrarlo quasi mai.
Alla fine decide di dedicare tutta la sua esistenza nel tentativo di rendere famoso il fratello maggiore.
La RealtàOvviamente, come tutti sanno, la storia di Vincent Van Gogh non ha nulla di così poetico e romantico come Hozumi racconta.
Basta aprire qualsias...
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